Collezione Frasi Memorabili
Un proverbio classico ma sempre attuale:
Nella cultura contadina, il latte, come tanti altri alimenti, veniva considerato prezioso. Quando lo si riscaldava, facendolo bollire nel tegame accanto al fuoco, se non si stava attenti, fuoriusciva. Una accortezza che ancora oggi è da rispettare, se non si vuol versare il latte sui fornelli per poi dover asciugare subito con un foglio di carta (a fuoco spento, ovviamente), per non lasciare aloni.
Ed è proprio da questo “rischio” di perdere qualche goccia di questo prezioso alimento per la nutrizione che nasce l’espressione: “non piangere sul latte versato”.
Poiché, oltre a sprecare il latte, poi si deve anche pulire. Eccone allora l’utilizzo nel parlato per indicare che oramai il guaio è fatto è che quindi è bene fare attenzione prima, sulle cose, onde poi rischiare di sbagliare.
Sull'ondata dell'ottimismo, guarda anche Non si può avere tutto dalla vita? e Se la felictà è dietro l'angolo, la mia vita è un cerchio
Non si piange sul latte versato
Lavare a mano con acqua fredda (max 30°) al rovescio, cioè con la stampa rivolata verso l'interno.